ROMA – 15 E 16 OTTOBRE – ¡YO MIGRO! Orgoglio meticcio @ Strike spa

STRIKE SPAZIO PUBBLICO AUTOGESTITO
7 anni di occupazione e autogestione contro ogni sgombero

GIOVEDÌ 15 E VENERDÌ 16 OTTOBRE >>
¡YO MIGRO! ORGOGLIO METICCIO

SABATO 17 >> in piazza contro il razzismo

15 e 16 ottobre due giorni per festeggiare sette anni di occupazione dello spazio pubblico autogestito Strike. Contro ogni sgombero… perché noi la crisi del settimo anno ve la creiamo!

Una due giorni di dibattiti mostre street art proiezioni e concerti verso la manifestazione nazionale contro il razzismo del 17 ottobre. Un primo passo verso la costruzione della campagna ¡YO MIGRO! [1].


GIOVEDÌ 15 OTTOBRE

 Cena a sostegno della casa occupata Portonaccio 36

 h. 21:30
 TURCHI. Storie di elicotteri e barche a Lampedusa

 Documentario radiofonico di Marzia Coronati ed Elise Melot (AmisNet)
[2009, 24 min.]

 «Noi li chiamiamo i turchi. Questi turchi per noi non hanno un faccia,
non hanno una storia. Sono solo "i turchi". Quel giorno quelle persone
erano facce, erano corpi. Piangevano, sudavano, erano uomini finalmente».

 La cronaca del 24 gennaio 2009, raccontata dagli abitanti di Lampedusa.
Per un misterioso susseguirsi di eventi, i migranti rinchiusi nel Centro di
primo soccorso e accoglienza dell’isola sono riusciti a scappare e a
riversarsi nelle strade. Quel giorno è crollata la barriera che da dieci
anni divide "turchi" e isolani. Nel 2008, trentamila migranti hanno
transitato per Lampedusa, senza incontrare nemmeno uno dei seimila abitanti
dell’isola. Un cordone sanitario e militare mantiene a distanza le due
comunità, rendendo il "fenomeno migratorio" invisibile agli occhi degli
isolani. Per una giornata Lampedusa ha smesso di essere un’isola-carcere.
Sotto gli sguardi delle forze dell’ordine, che hanno assistito senza fare
nulla, lampedusani e migranti hanno ballato insieme per ore sotto la
pioggia.
 amisnet [2]

 h. 22.15

 U STISSO SANGU. Storie più a sud di Tunisi

 Un film documentario di Francesco Di Martino e Sebastiano Adernò [2009,
55 min.]

 Somalia, Etiopia, Sudan, Libia, Algeria. Sono queste le tappe
dell’odissea di viaggio di moltissimi migranti che approdano in Sicilia.
Storie, voci e volti di questi «clandestini» documentati nel film che ha
come sottotitolo «Storie più a sud di Tunisi». È proprio qui, più a
sud della capitale della Tunisia, che finiscono il loro viaggio i barconi
carichi di persone: Portopalo, Pozzallo, Vendicari, Marzamemi.
 ustissosangu [3]

 VENERDÌ 16 OTTOBRE

 Dalle 18

 Scratch set dj jack e dj fuzzten

 Mostre fotografiche a cura di OCCHIROSSI

 ‘WHAT’S THE GALLERY?’ mostra di street art a cura di StrikeTheStreet

 UNO (Rome / Italy) , MRF (Rome / Italy), Alt97 (Rome / Italy), Hitness
(Rome / Italy), Serpe in seno (Rome / Italy), BTOY (Barcelona / Spain),
Gaia (New York / USA), theYOUNG (Germany), Orticanoodles (Milan / Italy),
Zibe (Milan / Italy), JBrock (Rome / Italy), Diamond (Rome / Italy), Art
Cock (Rome / Italy), Sten (Rome / Italy), Lex (Rome / Italy), Lucamaleonte
(Rome / Italy), Benkoa (France), Sumo (France), Hogre (Rome / Italy), zOOt
(Great Britain), Broken Crow (minneapolis / USA), Sone (Rome / Italy), #
(Rome / Italy), Hopnn (Rome / Italy), DAVe (Oakland / USA), MP5 (Bologna /
Italy), Alto Contraste (San Paolo / Brasil), The Walters (Germany), Alias
(Berlin / Germany), Alicé (Rome / Italy), Urka (Italy), Pible (Parma /
Italy), [ X ] (Termoli / Italy), 999 (Termoli / Italy), Riot Queer (Rome /
Italy), Stickheads (Rome / Italy), Skene’ (Rome / Italy), Honi (Rome /
Italy), 180 crew (Rome / Italy), Iam doom (The Nederlands), BR1 (Turin /
Italy), CCC (Switzerland), Rub (Rome / Italy) … and more.
 strike the street [4]

 ore 20

 HERMANITAS y HERMANITOS NELLA CITTÀ GLOBALE
 Giovani generazioni autoctone e migranti tra diritti di cittadinanza e
rivendicazione di soggettività

 Partecipano:

 Victor (Latin King, Genova)
 Luca Queirolo Palmas (Università di Genova)
 Paolo Languasco (CS Zapata, Genova)
 Enrica Rigo (Università di Roma Tre)
 Angela Tancredi (insegnante di scuola elementare, Roma)

 L’incontro sarà l’occasione per confrontare esperienze e ragionare sul
nodo della cittadinanza, tornato recentemente di attualità e divenuto
oggetto di scontro politico a partire dalla presentazione della proposta di
legge bipartisan Sarubbi-Granata. Ma quali sono i presupposti culturali
dietro quella proposta di legge? Quali i pericoli e quali le opportunità?

 Parlare di cittadinanza come identità nazionale, parlare di integrazione
come assimilazione, parlare di immigrazione come risorsa (da sfruttare!)
significa ricreare pericolosi confini tra chi è dentro e chi è fuori.
Significa dividere e produrre un guerra tra immigrati-italiani e
immigrati-stranieri. Il discorso pubblico intorno ‘all’acquisizione della
cittadinanza’ sembra quindi fare da complemento, e non da antitesi, al
pacchetto sicurezza e al reato di clandestinità.

 L’esempio più lampante è quello della scuola, su cui la destra sta
compiendo una vergognosa operazione di mistificazione. Quando si parla di
percentuali di bambini stranieri nelle scuole lo si fa su basi prettamente
razziste, dato che una percentuale superiore al 50 % dei bambini figli di
immigrati è nata in Italia e parla perfettamente l’italiano: è la seconda
generazione. Gli stessi presupposti razzisti alla base del processo di
criminalizzazione che le organizzazioni di strada giovanili Latin Kings
">Genova, tra ossessione sicuritaria e governance della paura [5]  [6] [7]

 dalle 22 HIPHOP live

 EMPATIA VENEFICA
 Giovanissimi rappers cresciuti allo strike
 video [8]

 Presentazione live del cd LUCHA HACIA ARRIBA delle organizzazioni di
strada latinoamericane a Genova: Netas, Latin Kings, Master of the Street
 latin king, netas, master of the street [9]

 BADLUCK
 Giovane crew di refugee rappers, formatasi e cresciuta nelle strade del
campo profughi di Dheisheh, città di Betlemme, Palestina
 video [10]

 JUNGLABEAT
 formazione hip hop romana di 5 membri racchiude al suo interno tutte le
sfaccettature musicali che la cultura hip hop possa offrire: il rap, il
turntablism e lo human beatbox.
 junglabeat website [11]

 SCRATCH BUSTERS
 come si intuisce dal nome compongono musica con i piatti ispirandosi a
vari generi musicali dal funk, rock passando per il jazz e blues. Hanno
collaborato con Dj Gruff e Clementino in Squadra antimale
 scratchbusters myspace [12]

 SAWERIO mc sawerio myspace sawerio myspace [13]

 CLEMENTINO
 ospite quasi fisso e gradito nelle serate hiphop dello strike. Rapper
partenopeo che vanta oltre 200 live su tutta la penisola e numerose
collaborazioni con i nomi più forti del panorama rap nazionale. Vincitore
di innumerevoli gare di freestyle, tra cui 2thebeat, valvarap, tecniche
perfette e da bomb. In lavorazione il suo prossimo disco con paura e
tayone.
 clementino myspace [14]

 DJ GRUFF
 Il rapper sardo/bolognese/torinese, dai testi visionari, e con uno stile
di scratch da non distinguere più se il suono viene da lui o dai piatti.
L’unico rapper con un ginepro in più nel motore.
 DJGRUFF myspace [15]

 Strike Spazio pubblico Autogestito
 Via U. Partini, 21 [Casalbertone – Portonaccio]
 Metro B Stazione Tiburtina. Bus 409, 545.

 www.strike-spa.net [16]

    

Links:
——
[1]
http://www.strike-spa.net/joomla/index.php/strike-project-mainmenu-52/19-progetti/110-yomigro
[2] http://www.amisnet.org/
[3] http://www.ustissosangu.com/
[4] http://www.myspace.com/strikets
[5]
http://www.dirittinrete.org/ita/index.php?option=com_content&task=view&id=254&Itemid=41
[6] http://www.youtube.com/watch?v=0bbyEQm5sR0
[7] http://www.youtube.com/watch?v=0bbyEQm5sR0
[8] http://www.youtube.com/watch?v=2gbMylzCgkI
[9]
http://www.dirittinrete.org/zapata/index.php?option=com_content&task=view&id=78&Itemid=1/
[10] http://www.youtube.com/watch?v=LW5meI–9kQ
[11] http://www.junglabeat.it/html/pag/index.html
[12] http://www.myspace.com/scratchbusters
[13] http://www.myspace.com/sawerio
[14] http://www.myspace.com/clementinoiena
[15] http://www.myspace.com/gruffetti
[16] http://www.strike-spa.net

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