Joy racconta la sua storia dal CIE di Ponte Galeria
Tuesday, 16 March 2010 17:21
da http://radiocane.info
Tuesday, 16 March 2010 17:21
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Stamattina Joy è stata trasferita dal CIE di Modena a quello di Ponte Galeria, il più vicino a Fiumicino, l’aereoporto da cui partono i voli per la Nigeria.
Anche dal CIE di via Corelli diverse recluse sono state identificate dal Console nigeriano e trasferite nello stesso CIE.
C’è la seria possibilità che stiano preparando l’ennesimo volo charter carico di "clandestini" da espellere.
Anche dal CIE di via Corelli diverse recluse sono state identificate dal Console nigeriano e trasferite nello stesso CIE.
C’è la seria possibilità che stiano preparando l’ennesimo volo charter carico di "clandestini" da espellere.
La permanenza in carcere e nel CIE di Modena aveva impedito a Joy di prendere la parola in prima persona, ma la sua storia ha fatto il giro d’Italia e non solo, non perché il suo sia un caso eccezionale ma perché paradigmatico di una condizione comune a molte donne rinchiuse nei CIE e perché esempio di rivolta e autodeterminazione.
Ora è lei a raccontarci la sua storia, e lo fa direttamente, senza intermediari.
Dalla sua voce apprendiamo cosa l’aspetta in Nigeria: la vendetta degli sfruttatori a cui si è ribellata.
Restare a guardare significa essere complici di tutto questo.
Ascolta e agisci: